Virtus Ciserano Bergamo – Arcontese 0-1
Reti: 39′ st Ientile
Virtus Ciserano bergamo (4-3-3): Cavalieri 6.5; Mosconi 7, Cortinovis 6.5, Nessi 6.5, Tosi 6.5; Careccia 6, Cazzola 7 (43′ st Agello s.v.), Manzi 6; Viscardi 6, Bertoli 6.5 (24′ st Austoni 6), Belloli 6. A disp.: Pellicioli, Perico, Puccio, Ceruti, Cosenza, A. Viscardi, Palazzi. All. Ivan Del Prato
Arcontese (3-5-2): Lionetti 6; Mauthe 6.5, Del Carro 6.5, Luoni 6.5; Ientile 7, Donizetti 6.5, Ronzoni 6.5, Cavagna 6.5, Menegazzo 6; Ferrandino 6.5, Quaggio 6.5. A disp.: Giroletti, Medici, Alberton, Messina, Lusha, Truosolo, Basani, Chessa. All. Giovanni Livieri
Arbitro: Esposito di Napoli (Antonini di Bassano del Grappa – Posteraro di Verona)
Note:
Ammoniti: Cazzola, Belloli. Spettatori: 350. Corner: 6-6. Recupero: 0-3
Partita interessante, la quattordicesima giornata di campionato, al Mario Rossoni di Ciserano arriva l’Arconatese che sbanca i tre punti nei minuti finali e si conferma così prima nel girone B. Partita divertentissima e di grande intensità e livello tecnico-tattico quella vista oggi dove tutti si aspettavano un pari, ma nelle battute finali ci ha pensato Ientile a regalare i tre punti.
La prima azione pericolosa è confusa, al 12′, infatti, Careccia va al tiro dal limite incrociando, deviazione e Lionetti con la punta delle dita indirizza sul palo, Manzi poi ci prova sulla respinta, ma viene murato dall’ex della gara, Del Carro. Dopo un giro d’orologio, Viscardi salta Mauthe e da posizione defilata cerca il primo palo chiuso bene dall’estremo difensore.
Lascia molto correre il direttore di gara Esposito che con grande personalità dirige il match non facile. Al 26′ ci prova anche l’Arconatese: Donizetti sguscia via a Careccia e mette in mezzo un pallone insidioso colto da Quaggio che, da due passi, ha come unica opzione lo scavetto, ma manda alto.
Altro legno colpito dalla Virtus Ciserano Bergamo, questa volta con Viscardi, al 37′, dopo aver ricevuto il cross di Tosi, in acrobazia manda il pallone a stamparsi sulla traversa. Dopo un primo tempo molto intenso ne inizia subito un altro, già dal 9′ Menegazzo crossa dalla trequarti campo avversaria per la testa di Quaggio, il capocannoniere azzurro impatta di testa da solo, ma manda alto.
Il resto del secondo tempo è giocato molto a centrocampo, dove le difese non lasciano trafilare passaggi insidiosi e i contrasti diventano sempre più accesi. Dal 36′ al 39′ succede di tutto: cross in mezzo di Manzi, per Lionetti sembra tutto facile, ma lascia lì il pallone e la difesa mette in angolo in tempo prima dell’arrivo di Belloli. Dalla bandierina il 10 virtusino mette in mezzo un buon cross che viene respinto dalla difesa, poi il pallone arriva a Careccia che calcia, murato. Successivamente ci prova Austoni, ma è murato di nuovo e infine Viscardi, murato il terzo tentativo per la Virtus.
Ripartenza in contropiede veloce degli ospiti che con Menegazzo dalla sinistra mette in mezzo per Ientile che sbuca sul secondo palo e incrocia di testa per il vantaggio. Allo scadere ci provano ancora gli ospiti con un’azione fotocopia al gol, sempre Menegazzo per Ientile che questa volta manda sul primo palo, Cavalieri salva sulla linea con una gran parata.
