Ancora di misura, ancora allo scadere: la Virtus espugna Brusaporto e passa al prossimo turno di Coppa Italia

BRUSAPORTO – VIRTUS CISERANO BERGAMO 0-1 (32° di finale Coppa Italia Serie D 2025-26)

 

CALCIO BRUSAPORTO: Fusi, Quarena, Asiatico, Franchini, Caferri, Rebussi, Seck (cap) (34’st Selvatico), Finazzi (16’st Ratti), Austoni (16’st Chiossi), Martini (23’st Paris), Siani (9’st Moraschi). A disposizione: Taramelli, Piacentini, Personeni, Di Cintio. All. Maurizio Terletti.

VIRTUS CISERANO BERGAMO: Rovelli, Foroni, Testa (10’st Rossi), Manzi, Lucenti (cap) (6’st Legramandi), Kasse, Braiotta, Bottani (17’st Rbouhi), Lozza (21’st Ferrario), Costa (40’st Quaggiotto), Ferro. A disposizione: Comi, Ventura, Adenyo, Arici. All. Nicola Valenti.

 

Arbitro: Gaetano Milone (sez. di Barcellona P.G.).

Assistenti: Giacomo Ginanneschi (sez. di Grosseto) e Matteo Bertelli (sez. di Firenze).

Reti: 44’st Rbouhi (VCBG).

Note: ammoniti Ratti, Franchini (B); Lucenti (VCBG). Recuperi: 0’, 4’.

 

BRUSAPORTO – È grazie a una perla di Rbouhi che la Virtus Ciserano Bergamo espugna il comunale di Brusaporto e strappa il pass per un altro turno di Coppa Italia. I rossoblù di mister Valenti conquistano la loro terza vittoria di misura nella competizione, sempre nel finale e senza concedere reti agli avversari. Un cammino netto quello della Virtus in Coppa Italia, che dopo le prime due vittorie stagionali (rispettivamente contro Scanzorosciate e Villa Valle) prima dell’inizio del campionato, ora passa ai sedicesimi di finale dove il prossimo 22 ottobre affronterà in trasferta la vincente di Milan Futuro-Varesina.

Nel match contro i cugini bergamaschi in gialloblù, mister Valenti sceglie di dare maggiore spazio dal primo minuto a diversi giovani fin qui meno utilizzati, alcuni dei quali all’esordio nella categoria. Dell’undici vincente domenica scorsa (5 ottobre) contro il Milan Futuro, sono infatti riconfermati solo Testa, Lucenti e Lozza. Allo stesso modo anche le scelte di mister Terletti, come di consuetudine per le gare infrasettimanali di Coppa. Durante la gara il pallino del gioco passa da una squadra all’altra a fasi alterne, ma complessivamente è l’equilibrio a regnare sovrano, in un match nel quale le occasioni non sono particolarmente numerose.

L’inizio di partita premia gli ospiti, che costruiscono bene e arrivano più volte al cross da entrambe le corsie laterali. All’11’ un bel pallone tagliato da destra trova l’inserimento di Testa, che però non colpisce bene con il mancino da buona posizione. Nella parte centrale del primo tempo, i rossoblù cedono il passo ai padroni di casa, che pur gestendo meglio la palla impegnano Rovelli solo al 26’ con una botta dalla distanza di Martini e al 29’ con la replica tentata da Seck, che si spegne a lato. Prima dell’intervallo è ancora la Virtus a bussare alla porta di Fusi: al 40’ su calcio di punizione Costa disegna una parabola che premia l’inserimento di testa di Lozza, che indirizza di poco fuori. Al 43’ l’occasione forse più nitida per gli ospiti con un cross di Manzi dall’out di sinistra che pesca in area Ferro, bravo a controllare e tentare la rovesciata verso la porta, con la risposta di un attento Fusi a mettere in corner.

Nella ripresa a partire meglio sono i padroni di casa, che nei primi minuti costringono la Virtus a difendersi nella propria metà campo, senza tuttavia creare particolari apprensioni a Rovelli. La girandola di cambi e l’ingresso di nuovi volti per entrambe le squadre fa sì che il ritmo della gara si faccia più spezzettato e meno intenso, con le occasioni che tardano a farsi segnalare. Quando l’inerzia sembra potersi protrarre fino al novantesimo, con alcuni che già paventano l’idea dei calci di rigore, tutto accade nel finale. Al 39’ occasionissima per il Brusaporto, che con Moraschi liberatosi al tiro dopo una bella azione personale, trova il riflesso di piede di Rovelli a dire di no. Al 44’, su uno degli ultimi assalti virtussini in area avversaria, Rbouhi riceve palla in area spalle alla porta e, dopo aver protetto bene la sfera e aver eluso l’intervento del difensore avversario, con una gran giocata si gira e, pur cadendo, riesce a calciare trovando il gol del pomeriggio per fattura e importanza, risultato decisivo. Inutili nel finale i tentativi di assedio del Brusaporto, ben difesi dalla retroguardia rossoblù che riconferma la sua ottima tenuta in questo inizio di stagione.

Ora per i rossoblù la pratica Coppa Italia resterà in archivio fino a fine ottobre, mentre il prossimo appuntamento con il campionato è fissato a domenica 12 ottobre in trasferta contro l’Oltrepò.

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Brusaporto-VCBG (0-1): le immagini della vittoria allo scadere in Coppa Italia