I rossoblù travolgono il Lavis e ritrovano la vittoria: 4-0 imponente al Rossoni

Virtus Ciserano Bergamo – Lavis 4-0
Reti: 25’ pt Caraffa, 30’ pt Ronzoni, 36’ pt Viscardi, 23’ st Tosi.
Virtus Ciserano Bergamo (3-5-2): Cavalieri, Redondi, Camilleri, Oppizzi (1’ st Bertoli); Viscardi (7’ st Chiggiato), Manzi, Varano, Ferrari, Caccia (26’ st Testa); Ronzoni (23’ st Tosi), Caraffa (38’ st Poloni).
A disp.: Rovelli, Gotti, Bubas, Belloli.
All. Giovanni Mussa.
LAVIS (4-3-3): Fumanelli; Paoli (31’ st Balde), Dedeli; Momodu (31’ st Ruggiero), Carella, N. Santuari, Trevisan, G. Santuari (31’ st Ceccarini), Dalla Valle, Cantonati (1’ st Buccella), Amorth (1’ st Sanyang).
A disp.: Luciani, Gianotti, Angeli, Trompedeller.
All. Stefano Manfioletti.
Arbitro: Previdi di Modena (Todaro si Finale Emilia – Dri di Reggio Emilia)
Note: Ammoniti: / Spettatori: 400 Corner: 4-10 Recupero: 1/3
Che qualcosa fosse cambiato, lo si era già notato nella scorsa gara contro il Cjarlins Muzane. Ma oggi la Virtus Ciserano Bergamo vince e convince trovando tre punti fondamentali in ottica salvezza contro un Lavis sempre più abbandonato al fondo della classifica.
La squadra di Mussa parte subito all’attacco, aggressiva e in pressione quasi nell’area di rigore avversaria. Al 4’, dopo un’azione confusa nell’area avversaria, il pallone arriva a Ferrari che calcia in porta a botta sicura trovando sulla sua strada Momodu a salvare sulla linea. Cambio di fronte poi, dopo lo spavento corso dai lavisani, il calcio d’angolo guadagnato termina sui piedi di Dalla Valle che calcia verso la porta insaccando grazie all’aiuto del tacco di Carella per il vantaggio. Tutto fermo però perché Previdi, con l’aiuto dell’assistente, segnala il fuorigioco del 5.
Riprendono le azioni offensive della Virtus Ciserano Bergamo poi, tant’è che al 25’ Manzi con un cross dalla destra cerca e trova Caccia sul secondo palo che rimette dentro per Caraffa che sguscia alle spalle di un difensore ospite e con la punta porta avanti i suoi.
Il raddoppio non si fa attendere, con una bella azione corale, si arriva a Viscardi che supera l’uomo sulla fascia, crossa, ma viene respinto. Indeciso il rilancio di Dedeli e Viscardi ne approfitta per servire Caraffa, poi Manzi e il cross sul secondo palo arriva a Redondi che rimette in mezzo e serve Ronzoni sulla linea di porta. Appoggia in rete per il raddoppio e il primo gol in maglia rossoblù. Ci riprova ancora il 10 dal limite mandando di poco alto.
Nella ripresa gli uomini di Mussa lasciano sfogare i lavisani per il primo quarto d’ora, al 4’ della ripresa infatti un tiro da fuori di Trevisan costringe alla super parata di Cavalieri che è obbligato ad alzare sopra la traversa. Poi Santuari Gabriel prova da fuori anche lui, palla destinata all’incrocio, ma sul suo cammino trova la spizzata di Redondi che alza sopra la traversa. Al 21’ Varano, che ha sostituito Caporali nella posizione di mediano perfettamente, per poco non trova il gol olimpico, con Fumanelli che manda nuovamente in angolo.
Due minuti dopo poi Caccia prova il tiro dalla distanza, l’estremo difensore ospite respinge corto e Tosi è il più veloce ad avventarsi sulla sfera e calare il poker di una gara perfetta.
Una vittoria importante quindi, senza subire gol, cosa che non accadeva addirittura dal derby vinto contro il Caravaggio ad ottobre, e le reti che arrivano dopo due gare a secco. La sfida infrasettimanale contro l’Este è quindi un test importante per i ragazzi di Mussa.
Gabriele Viscardi
Condividi