VIRTUS CISERANO BERGAMO – SCANZOROSCIATE 2-0 (3^ giornata campionato Serie D girone B 2025-26)
VIRTUS CISERANO BERGAMO: Cavalieri, Baggi, Testa, Costa (41’st Quaggiotto), Lucenti (cap), Legramandi, Adenyo, Fornari (18’st Manzi), Ferro (25’st Lozza), Marin (45’st Bottani), Viscardi (39’st Arici). A disposizione: Rovelli, De Felice, Foroni, Braiotta. All. Nicola Valenti.
SCANZOROSCIATE: Colleoni, Poli (19’st Panza), Zambelli (cap), Ruggeri, Marsetti, Grassi, Gueye (5’st Valois), Binetti (29’st Mombrini), Haufadi (32’st Cappadonna), Belloli, Dieng (40’st Vavassori). A disposizione: Calzaferri, Finazzi, Malanchini, Scuderi. All. Alessio Delpiano.
Arbitro: Gabriele Iorfida (sez. di Collegno).
Assistenti: Leonardo Tuligi (sez. di Tortolì) e Luca Casula (sez. di Carbonia).
Reti: 36’st Viscardi (VCBG); 44’st Manzi (VCBG).
Note: ammoniti Fornari, mister Valenti (VCBG). Espulso Grassi (S) al 36’st per doppia ammonizione. Recuperi: 2’, 5’.
CISERANO – Primi tre punti in campionato per la Virtus Ciserano Bergamo, che dopo due pareggi consecutivi contro Casatese Merate e Leon, entrambi per 1-1, trova finalmente la vittoria in casa contro lo Scanzorosciate. Per i giallorossi di mister Delpiano si tratta invece della seconda sconfitta dopo quella rimediata all’esordio contro il Chievo, intervallate dalla vittoria della settimana scorsa contro la Nuova Sondrio. Gli ospiti erano pure partiti forte, cercando di portare la pressione alta e aggredire gli spazi della retroguardia rossoblù con il tridente composto da Haoufadi, Belloli e Dieng. I padroni di casa, forse sorpresi dai giallorossi così arrembanti, sono infatti costretti a un primo quarto d’ora nella propria metà campo, senza riuscire a costruire con fluidità. Pur pressando bene, lo Scanzo fatica tuttavia a creare occasioni nitide, complice una Virtus che si difende con ordine e senza affanni, cercando addirittura di riversarsi in avanti quando possibile. È con questo copione che comincia e si chiude il primo tempo, nel quale il possesso risulta superiore per gli ospiti, ma le occasioni migliori (poche) sono per i padroni di casa. In particolare, al 16’ Viscardi lancia in profondità Testa, che guadagna il fondo e mette un cross tagliato per Ferro, il quale arriva quel pizzico in ritardo sul secondo palo, abbastanza per non riuscire a ribadire in rete. Proteste virtussine anche per un presunto fallo di mano in area di un giocatore dello Scanzo, non ravvisato dal direttore di gara. Nella ripresa gli ospiti cercano di ripartire con lo stesso piglio, rendendosi pericolosi dopo solo 5 minuti con un colpo di testa di Marsetti da calcio d’angolo. La Virtus continua a tenere botta e respingere gli attacchi avversari con applicazione, aspettando il momento giusto per contrattaccare. In un match con poche occasioni da ambo le parti, a sbloccare il risultato, come spesso accade in queste situazioni di equilibrio, ci pensano gli episodi: al 36’ il difensore giallorosso Grassi rimedia la sua seconda ammonizione per un fallo ingenuo a metà campo, lasciando i suoi in dieci. Tre minuti più tardi la Virtus apre la partita con il gol di Viscardi: su un rilancio di Cavalieri che non viene intercettato da nessuno, la palla arriva in area e si inserisce Adenyo, che duella con Ruggeri e Marsetti lasciando poi lì la sfera per l’accorrente Viscardi, bravo a spiazzare di prima Colleoni. La rete dei padroni di casa e l’uomo in meno scoraggiano a quel punto lo Scanzo, che fatica a trovare le energie e la determinazione per andare a caccia del pari. Nel finale, su un errore in retropassaggio di Panza, Colleoni si fa sorprendere da Manzi, bravo ad attaccarlo e rubargli palla per poi siglare la rete che chiude definitivamente la partita. Per i rossoblù di mister Valenti tre punti d’oro per avvicinarsi nel modo giusto al doppio impegno in trasferta contro Chievo e Caldiero Terme, mentre per lo Scanzo di mister Delpiano una sconfitta da ricucire prima delle prossime sfide contro Brusaporto e Milan Futuro.