VIRTUS CISERANO BERGAMO – VILLA VALLE 1-0 (14^ giornata campionato Serie D girone B 2025-26)
VIRTUS CISERANO BERGAMO: Cavalieri, De Felice (46’st Kasse), Caccia, Quaggiotto, Lucenti (cap), Legramandi, Adenyo, Marin (21’st Manzi), Costa (4’st Ferro), Fornari (37’st Testa), Viscardi. A disposizione: Rovelli, Foroni, Rbouhi, Bottani, Albani. All. Nicola Valenti.
VILLA VALLE: Passeri, Nava, Ventura, Ravasi (41’st Filipponi), Perrotti, Lancini (cap), Valenti (32’st Paganessi), Bellandi (38’st Muradjans), Lussignoli, Martinelli, Menegatti (18’st Semprini). A disposizione: Moroni, Gambirasio, Serena, Valoti, Mazzoleni Ferracini. All. Marco Sgrò.
Arbitro: Daniele Chindamo (sez. di Como).
Assistenti: Filippo Alfieri (sez. di Lecce) e Stefano Sibilio (sez. di Brindisi).
Reti: 15’st rig. Ferro (VCBG).
Note: ammoniti Lucenti, Marin (VCBG); Perrotti, Lancini (VV). Recuperi: 1’, 5’.
CISERANO – La Virtus Ciserano Bergamo si prende di “corto muso” il derby bergamasco contro il Villa Valle e centra la sua terza vittoria consecutiva. Tre punti preziosissimi per i ragazzi di mister Valenti, che si rilanciano sempre più raggiungendo quota 20 punti in campionato, appaiandosi proprio ai vicini e rivali brembani. Continua invece il momento no della squadra di mister Sgrò, che rimedia la sua quarta sconfitta nelle ultime cinque gare di campionato, interrotte solo dalla vittoria della scorsa settimana in casa contro il Milan Futuro.
Il match è stato aperto dalla consegna, da parte del presidente della Virtus Ezio Morosini, di una targa celebrativa all’attaccante Daniele Viscardi, che ha recentemente raggiunto il traguardo delle 100 presenze in Serie D, tutte in maglia rossoblù.
La partita è equilibrata e, com’era lecito attendersi in un derby, giocata fin da subito su ritmi alti e grande intensità, caratteristiche che favoriscono occasioni da entrambe le parti. Il primo squillo è virtussino al 13’ con un lancio di Costa per la corsa di Caccia, il quale guadagna il fondo e mette per Viscardi, che non riesce a toccare da buona posizione verso la porta di Passeri. Nella fase centrale del primo tempo gli ospiti guadagnano campo e si fanno vedere con più frequenza dalle parti di Cavalieri (rientrato dopo circa un mese di stop). Al 14’ Caccia perde un brutto pallone a centrocampo favorendo la conclusione di Lussignoli, che impegna il portiere della Virtus; al 20’ è Valenti a calciare di poco alto, mentre al 23’ ci prova Perrotti con un gran mancino, trovando la strepitosa risposta di Cavalieri. La Virtus riesce a contenere gli attacchi degli ospiti e, nel finale di primo tempo, prova a rendersi nuovamente pericolosa con uno strappo di Adenyo, che si inserisce bene in area e controlla un passaggio filtrante, ma sul più bello viene chiuso dall’intervento provvidenziale in scivolata di Bellandi.
La ripresa si apre con un’occasione nuovamente per gli ospiti, con il pallone scodellato sul secondo palo per il tentativo di esterno di Ravasi, che da buona posizione svirgola mancando la porta. Un minuto più tardi, dall’altra parte, Viscardi si invola verso la porta facendo tutto da solo e andando vicino al bersaglio. Al 13’ l’episodio che cambia il match, risultando decisivo in favore dei padroni di casa. Su un corner in favore della Virtus, si creano gli accoppiamenti e l’arbitro, dopo aver già richiamato i giocatori all’ordine, assegna un lancio di rigore per fallo di Lancini ai danni di Viscardi, messo a terra irregolarmente secondo il direttore di gara. Sul dischetto si presenta Ferro, che con freddezza spiazza Passeri e porta in vantaggio la Virtus come già accaduto domenica scorsa a Venegono Superiore, dove fu decisivo nella vittoria esterna contro la Varesina. Al 22’ la Virtus insiste cercando di approfittare del momentaneo calo del Villa Valle e con Viscardi segna quello che sarebbe il secondo gol di giornata, annullato per fuorigioco. Dopo aver accusato il colpo, gli ospiti cercano di rientrare in partita mettendo più pressione ai rossoblù, che si difendono e ripartono in contropiede sfruttando gli spazi concessi dalla retroguardia avversaria. Al 45’ Manzi rischia qualcosa mettendo in calcio d’angolo un cross teso e pericoloso del Villa Valle, mentre al 47’ è ancora Ferro ad avere sui suoi piedi, in ripartenza, il possibile colpo del ko, mancando di un soffio la porta sull’uscita di Passeri. Nonostante lo sforzo dei brembani, la difesa della Virtus dimostra ancora la propria solidità senza concedere ulteriori squilli, potendo infine gioire, al triplice fischio, di altri tre punti importanti che aggiungono entusiasmo a un ambiente già caldo.
