Virtus Ciserano Bergamo – Montecchio Maggiore 1-1
Reti: 6’ pt Tirapelle, 12’ st Redondi.
Virtus Ciserano Bergamo (3-5-2): Cavalieri; Redondi, Ondei, Oppizzi; Viscardi, Manzi (8’ st Martinelli), Caporali, Ronzoni, Caccia; Ibe, Bubas (43’ st Chiggiato).
A disp.: Rovelli, Bertoli, Tosi, Ferrari, A. Viscardi, Testa, Poloni.
All. Giovanni Mussa
Montecchio Maggiore (3-5-2): Zecchin; Crestani, Hoxha, Boccafoglia; Bianchi (22’ st Lovaglio), Pavan (27’ st Basilisco), Erman, Manarin (37’ st Saverino), Zanella (17’ st Perotta); Chinellat, Tirapelle (22’ st Caneva).
A disp.: Fontana, Moraschi, Carlino, Pozzebon.
All. Roberto Spollon
Arbitro: Aureliano di Rossano (Magnifico di Bari – Sparapano di Molfetta)
NOTE Ammoniti Pavan, Oppizzi. Calci d’angolo 1-2. Recupero 0’ – 4’.
CISERANO – Al Carlo Rossoni è tempo di scontri diretti, e nella ventiseiesima di campionato la squadra di Giovanni Mussa ospita il Montecchio Maggiore reduce da una vittoria importante per 4-1 con il Lavis. Settimana invece diversa quella dei rossoblù, reduci da una vittoria a tavolino contro il Campodarsego per via dell’irregolarità delle porte.
Parte forte la Virtus Ciserano Bergamo che prova a sfondare e rimane alta a pressare una volta persa palla, ma dura poco il forte avvio perchè al 6’ Chinellato sciabola un pallone sul secondo palo per Zanella che colpisce in qualche modo, ma non con forza, con Cavalieri che esce, non riuscendo a trattenere. Chinellato tenta, ma si immola Viscardi, poi ancora mura sul tiro di Pavan e alla fine Tribale colpisce e questa volta la palla finisce in rete per il vantaggio inatteso degli ospiti. Dopo il gol torna subito a spingere la Virtus che prova con Caporali al 13’ da punizione, ma manda alto anche se non di molto. Dopo due minuti, Caccia spinge sulla sinistra, mette in mezzo un cross perfetto per la testa di Bubas che manda fuori di niente, al lato del palo. Da punizione, al 39’ Bubas viene murato, sulla ribattuta calcia col sinistro trovando molteplici deviazioni che portano a tirare Ronzoni chiuso dall’ intervento ravvicinato di Zecchin che salva. Poi ci prova Manzi dopo aver ricevuto da Ibe, ma chiude troppo il tiro e la palla termina a lato, sul fondo. Termina con questa occasione il primo tempo, una partita ancora apertissima, nonostante il vantaggio dei biancorossi.
Nella ripresa si rende subito pericolosa la squadra di Mussa con Ronzoni che, dopo una serie di rimpalli, ha la possibilità di trovare il pari, ma Erman salva col corpo a pochi metri dalla linea. Redondi ha più libertà, già avuta nella prima frazione, ma nei secondi 45’ sfrutta meglio gli spazi. Al 9’ si sgancia dalla linea difensiva, arriva al limite, sterza saltando l’uomo e col sinistro manda il pallone fuori d’un soffio, a girare sul secondo palo. Dopo poco Ibe da posizione defilata calcia forte sul primo, ma Zecchin devia in tuffo in corner.
Dall’unico giro della bandierina arriva il pari tanto cercato da Caporali e compagni. Proprio il 4 va a battere in mezzo per la girata di Redondi al centro dell’area che segna così il secondo gol consecutivo, dopo villa valle e il terzo in campionato.
Al 25’ poi occasionissima per andare in vantaggio per gli uomini di Spollon: Caporali nella metà campo rossoblù, viene attaccato e subisce fallo. Aureliano lascia proseguire tra le proteste di panchina, giocatori e tifosi, e in profondità viene servito Chinellato che arriva fino in fondo e calcia trovando il palo pieno che respinge e la difesa poi allontana. Di fatto è l’ultima azione vera della partita, nonostante i molti cambi di fronte, non si è mai arrivati ad avere grandi occasioni e la partita va a spegnersi al triplice fischio con un pari che serve a muovere la classifica, ma che non risolve di certo i problemi delle due squadre.
Gabriele Viscardi